La trasposizione televisiva dei romanzi di Andrea Camilleri, avviata nel 1998, ha avuto un successo clamoroso. E’ considerato uno dei migliori prodotti della fiction europea degli ultimi anni tale da mettere d’accordo pubblico e critica e da meritare al pari dei libri il riconoscimento internazionale.
Nel 1998 il produttore Carlo Degli Esposti, presidente della Palomar, e la struttura Cinemafiction della Rai decidono di trasporre in fiction tv i romanzi di Andrea Camilleri. Si tratta di portare in televisione, si può dire in tempo reale, un fenomeno letterario che non ha eguali: quasi due milioni di libri venduti in Italia (editi da Sellerio, Mondadori, Rizzoli), un’epidemia editoriale che non si arresta.
La scelta felicissima dell’attore protagonista Luca Zingaretti, che incarna perfettamente l’uomo mediterraneo schivo, solitario, con un forte senso morale, in sintonia con la spigolosità caratteriale del personaggio; una regia meticolosa, quella di Alberto Sironi, prestato dal cinema al piccolo schermo; l’ottimo lavoro di sceneggiatura ad opera di Francesco Bruni e dello stesso Camilleri, un cast di ottimo livello, fanno di Montalbano anche un caso televisivo.
I film hanno vinto ogni volta la gara dell’audience giornaliero con medie di ascolto del 25%, più di sei milioni di telespettatori a puntata; mettono d’accordo il pubblico con la critica e valgono il riconoscimento internazionale: diritti venduti a Germania, Francia, Svezia, America Latina, Belgio, Olanda e Spagna e la nomination agli Emmy Awards, come il miglior prodotto della fiction internazionale nel 1999.
Fonte: www.montalbano.rai.it